Attraversare il portale permette di cogliere, nello sviluppo degli archi, i legami che si creano tra i capi e le loro comunità.
L’intreccio dei pali richiamano l’abbraccio e il senso di protezione e di cura reciproca. I diversi colori ricordano le branche e il nostro servizio nelle comunità capi e danno vita ad un arcobaleno di felicità.
Nel passare il portale per entrare nella dimensione della Route si fanno presenti le esperienze di uscire ed entrare, di rifiutare e, soprattutto, di accogliere!
Questo primo passaggio che ci apre la novità di questo evento ci può accompagnare a collegare l’immagine della porta e il momento di vita nostra nella comunità e con i ragazzi che ci sono affidati. Ogni ragazzo, ognuno di noi apre a un mondo più ampio di rapporti.
Una porta aperta è un segno piccolo, sicuramente, ma che deve spingerci a vivere l’esortazione di Romano Guardini: “A che ti giova la casa di legno e di pietra, se non sei tu stesso una casa vivente di Dio? A che giova che i portali alti s’incurvino e i pesanti battenti si schiudano, se in te non s’apre alcuna porta e il Re della gloria non può entrare?”
In quale esperienza bella la nostra Route ci farà entrare varcando questa porta?
La struttura è composta da una torre tralicciata dell’altezza di circa 7 metri, da cui si diramano quattro arcate intrecciate e sovrapposte con una luce di circa 11 metri. Le arcate, divise in una coppia di archi inferiore e una superiore, sono poi unite insieme in corrispondenza degli incroci tra i singoli archi. Per la modellazione sono stati utilizzati pali cilindrici in legno di due differenti diametri, 100 mm per la maggior parte della struttura e 80 mm per i tralicci laterali della torre.
In corrispondenza delle giunture tra i pali delle arcate sono state introdotte delle piastre in acciaio dello spessore di 6mm.
Gli elementi filettati, che vengono utilizzati per giuntare insieme i pali, hanno un diametro variabile tra i 16 e i 10mm.
Ipotizzando per il legno una massa volumica di 520 kg/m3 si ottiene un peso complessivo di 820 kg.
In questa sezione è possibile consultare tutta la documentazione necessaria per la realizzazione dell’alzabandidera.
La realizzazione di una grande costruzione non è soltanto un esercizio di pionieristica di alto livello: alla creatività del pioniere che immagina una costruzione con pali di legno, si aggiunge la capacità di progettazione di ingegneri e carpentieri (talvolta anche professionisti!)
Dati tecnici:
Tutti i progetti sono stati sottoposti a calcoli strutturali certificati da uno studio indipendente di ingegneria al fine di garantire l’adeguatezza alle norme vigenti.
Scopri come la pattuglia Grandi Costruzioni ha realizzato l’alzabandiera!
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