Nasce una nuova base del Settore Specializzazioni a Marigliano in Campania.
Comincerò con una breve storia a lieto fine, come nei racconti dei bambini prima di andare a dormire.
Questa storia inizia un po’ di anni fa quando un gruppo di capi affascinati dalle tecniche e dal “saper fare” si misero in gioco con il settore specializzazioni per creare anche in Campania una realtà che avesse come mandato il promuovere, valorizzare e sperimentare le tecniche come strumento dello Scouting.
Inizia così questo SOGNO che nel 2010 riprende nuovo vigore con il Campo Regionale E/G; in quell’occasione tutto lo scoutismo campano ha avuto modo di mettersi in gioco e rileggersi per riscoprire nuovi sentieri verso cui camminare; in particolare rinasce la pattuglia che si occupa di specializzazioni e viene ingranata una nuova marcia per puntare dritti alla creazione di una base.
Nel percorso per raggiungere quest’obiettivo la nascente base di Marigliano è stata affiancata dalla base di Bracciano, i capi campani hanno vissuto alcuni campi di competenza e di specializzazione nella base romana condividendo insieme, servizio ed amicizia, iniziando a vivere quell’esperienza di campi nazionali da poter riportare nella propria regione.
Per simboleggiare questo profondo legame creatosi i capi romani hanno donato una quercia alloro (gloria e vittoria) proveniente direttamente dai colli romani; che in linguaggio scout possiamo tradurre in “mentre vivete la vostra vita terrena, cercate di fare qualcosa di buono che possa rimanere dopo di voi. Ricordate che essere buoni è qualche cosa; ma che fare il bene è molto meglio” (B.P.).
Un passetto in più è stato rappresentato dai primi due campi nazionali di competenza svolti in Campania nell’estate del 2014, che apriranno la strada definitivamente alla nascita della base di Marigliano.
Finalmente l’8 novembre 2014 una nuova base si aggiunge alla famiglia del settore Specializzazione, prima in regione, la base “Letizia” a Marigliano, apre la strada ad esperienze completamente nuove per il territorio campano. Quel sogno tanto atteso, seguito con tanta passione, è diventato finalmente realtà, quel gruppetto di capi che qualche anno prima si erano lanciati in quest’avventura adesso non sono più soli, hanno visto moltiplicarsi i fratellini al loro fianco, hanno imparato che se si sogna insieme i sogni possono diventare realtà.
La base nasce su un territorio particolarmente significativo, proprio ai piedi del Vesuvio, in un luogo che ha infinite storie da raccontare, che ha visto passare di li i grandi regni del passato. Il nome di base “Letizia” viene da Don Giuseppe Letizia, un sacerdote Scout che ha speso la sua intera vita per l’educazione dei giovani e che è stato particolarmente significativo su quei territori. Il luogo dove oggi sorge la base è stato strappato all’ incuria ed all’abbandono, grazie alla comunità scout di Marigliano, che con non poche difficoltà, in questi anni ha donato gambe, braccia e cuore alla realizzazione di questa bellissima realtà; nonostante il tanto lavoro da fare e la convivenza non sempre felice con la realtà in cui la base insiste, si è riusciti a trasformare un luogo di abbandono e di degrado in una splendida opportunità per tutti gli scout ed i giovani in generale.
Il giorno dell’inaugurazione è stata una bella festa dello scoutismo, per tutti i capi e ragazzi che hanno partecipato provenienti da tutta l’Italia, infatti quasi tutte le basi del settore specializzazioni erano rappresentate ed hanno portato un saluto ed un sorriso, facendo sentire forte il loro calore e la bellezza di essere tutti parte di un unico grande progetto. Il clima della cerimonia è stato familiare ed emozionante, alcune delle frasi regalateci dagli invitati lo descrivono particolarmente bene: “l’emozione che più ritorna è quella della gioia”; “Ci auguriamo che la base Letizia diventi e sia un luogo di testimonianza, accoglienza, di impegno, di memoria delle tradizioni e punto di partenza per orizzonti sempre più lontani”.
Moltissimi i capi e i ragazzi campani presenti, dai semplici curiosi che desiderano saperne qualcosa in più ai membri del comitato regionale con cui abbiamo costruito questo progetto sin dall’inizio. La base nasce proprio con questa vocazione, quella di legare insieme tutte le realtà nazionali e regionali, cercando il massimo coinvolgimento, affinché le tecniche siano davvero fruibili per tutti e poste a servizio del metodo creino occasioni di crescita: “osservare, dedurre, agire”; è proprio questa la declinazione di scouting verso cui vogliamo rivolgere l’attenzione.
Adesso davanti a noi si aprono nuovi entusiasmanti orizzonti, una nuova esperienza carica di opportunità ha preso il via; sarà infatti un onore poter accogliere capi e ragazzi da tutt’Italia e potergli far scoprire le bellezze di questo territorio purtroppo non sempre valorizzato, inoltre questa sarà una nuova possibilità di crescita e di confronto per tutto lo scoutismo campano.
La pattuglia della Base riparte con nuovi mandati, per fare di questa base, luogo di esperienza dell’altro e della tecniche; oltre che semplicemente luogo d’incontro; esperienza è ciò che per ognuno di noi diventa insegnamento, esperienza significa interagire con il territorio per modificarlo.
Ora a Marigliano c’è una base scout che può essere per un po’ la “casa” di chi vorrà condividere con noi un’emozione ed un sorriso, una nuova realtà che, con l’impegno di tutti, potrà essere un luogo dove il fare e l’agire siano espressione d’amore verso il prossimo per essere, nel nostro piccolo, artefici della crescita del Regno.
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